Conferenze
Peschiere romane: gli acquari delle Ville marittime nel litorale a nord di Roma
Civitavecchia (RM)

“I Giovedì dell’Archeologia”, il ciclo di incontri culturali sull’antichità e il territorio organizzato dal Museo Archeologico Nazionale di Civitavecchia, istituto culturale afferente alla Direzione Regionale Musei nazionali Lazio (Ministero della Cultura), in collaborazione con il Comune di Civitavecchia, presso la Biblioteca Cialdi (Piazza Calamatta, 18, Civitavecchia), vi dà appuntamento per l’ultimo appuntamento della IV edizione il 03 aprile alle ore 17:30 con la conferenza Peschiere romane: gli acquari delle Ville marittime nel litorale a nord di Roma con Massimo Sonno.
Massimo Sonno, subacqueo professionista da anni impegnato nella ricerca archeologica e nella tutela del patrimonio culturale sommerso, illustrerà le caratteristiche delle peschiere romane, sofisticati e costosissimi acquari giunti quasi integri fino ai nostri giorni.
Le peschiere rappresentano un elemento distintivo delle lussuose ville marittime che, a partire dall’epoca della romanizzazione del territorio etrusco, sorsero lungo il litorale tra Civitavecchia e Santa Marinella. Situate direttamente sulla riva, le peschiere erano articolate in diverse vasche variopinte, ciascuna destinata all’allevamento di specifiche varietà di pesce. L’acqua marina necessaria al mantenimento delle specie ittiche veniva prelevata direttamente dai fondali antistanti la villa, garantendo un costante ricambio e il perfetto equilibrio dell’ecosistema acquatico.
L’intervento di Massimo Sonno permetterà di approfondire il funzionamento di queste straordinarie strutture e di comprendere il ruolo che ebbero, non solo nell’ambito della vita quotidiana e del lusso aristocratico, ma anche nella gestione delle risorse marine da parte dei Romani.