Medio Evo
Torre di Cicerone e mura dell’acropoli di Arpino
Arpino (FR)
Sul colle più alto della città di Arpino, nel borgo di Civitavecchia, sorge la Torre di Cicerone circondata da un considerevole tratto della cinta muraria in opera poligonale datata dagli studiosi al IV secolo a. C. Contrariamente a quanto si possa pensare, la Torre non ha alcun legame con il celebre oratore da cui prende il nome ed a cui Arpino diede i natali. Fu costruita infatti molto tempo dopo la sua morte, presumibilmente in epoca tardo normanna o sveva. La sua denominazione deriva dal fatto che a Civitavecchia si riteneva vi fosse la residenza della famiglia di Cicerone. La Torre presenta una pianta quadrangolare rafforzata da un muro a scarpa aggiunto presumibilmente nel XV secolo, e arricchita da un ballatoio esterno che conduce all’ingresso. Essa rappresentava il perno del sistema difensivo, con un ampio fossato verso il borgo e una recinzione rettilinea posta a rinforzo dell’altura naturale.
Al primo livello si può scoprire di più sul monumento, sulle mura ciclopiche e sul territorio grazie a una sezione illustrativa di approfondimento.
All’interno delle mura si apre la celebre porta con arco a ogiva (alta circa 6 metri), coeva alla cinta, che ricorda la porta Scea di Troia raccontata nell’Iliade.
Info utili
Località Civitavecchia, Arpino (FR)
Sabato e domenica: 10:00 - 13:00, 15:00 - 18:00
Apertura straordinaria: 21, 22, 28, 29 dicembre 2024 - 1, 4, 5, 6 gennaio 2025: 10.00 - 12.30; 15.00 - 18.00
1 gennaio, 25 dicembre
Ingresso gratuito.
Telefono: +39 329 7770903
e-mail: drm-laz.arpino@cultura.gov.it
Il sito è visitabile anche dal lunedì al venerdì previa prenotazione contattando il numero +39 329 7770903
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